Verifica se il tuo prodotto è Biologico!

 

L’analisi al carbonio-14 distingue il contenuto naturale da quello sintetico.

Verifica se il tuo prodotto è Biologico!

Agricoltura Biologica!

L’Associazione Italiana Agricoltura Biologica propone questa splendida definizione: “Il termine “agricoltura biologica” indica un metodo di coltivazione e di allevamento che ammette solo l’impiego di sostanze naturali, presenti cioè in natura, escludendo l’utilizzo di sostanze di sintesi chimica (concimi, diserbanti, insetticidi). Agricoltura biologica significa sviluppare un modello di produzione che eviti lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali, in particolare del suolo, dell’acqua e dell’aria, utilizzando invece tali risorse all’interno di un modello di sviluppo che possa durare nel tempo.

Effettuare Agricoltura biologica non è sempre semplice e spesse volte si può incappare in problematiche che violano un po' la visione di agricoltura biologica. Negli ultimi anni i consumatori sono sempre più alla ricerca di prodotti biologici, reputati alimenti più “controllati” ma allo stesso tempo richiedono sempre più informazioni sul prodotto stesso.

Sono stati applicati negli anni diverse metodologie scientifiche per cercare di dare maggiore tutela al consumatore e tra queste una delle più innovative è sicuramente l’utilizzo del Radiocarbonio.

Il Carbonio narra la storia del tuo prodotto!

Il carbonio-14 radioattivo ed instabile, chiamato radiocarbonio, è un isotopo naturale dell’elemento carbonio. Quando un essere vivente muore, cessa l’interazione con la biosfera: il carbonio-14 in esso presente non subisce più l’influenza della biosfera e inizia in modo naturale a degradarsi. Il decadimento del carbonio-14 richiede migliaia di anni, ed è questa meraviglia della natura!

I materiali derivati da fonti naturali hanno livelli di radiocarbonio conosciuti. I prodotti che contengono sostanze di origine petrolchimica presentano livelli di radiocarbonio significativamente inferiori. Molti degli additivi artificiali presenti negli alimenti, nelle bevande, nei medicinali e nei cosmetici derivano dal petrolio e non contengono perciò alcuna traccia di radiocarbonio.

Ad esempio, un Prodotto A completamente derivato da fonti rinnovabili (estratti vegetali) sarà 100% biobased/naturale secondo lo standard ISO 16620-2. Per un prodotto composto da una miscela di estratti naturali e composti chimici sintetici, il test restituirà un valore di carbonio naturale compreso tra 0% e 100%. L’analisi al carbonio-14 distingue il contenuto naturale, ovvero derivato da materiale recente come le piante, dal contenuto fossile. Il test non può distinguere i diversi ingredienti presenti, ma identifica l’origine, naturale o sintetica, del carbonio.

Per ottenere queste informazioni esistono una tecniche per misurare il contenuto di radiocarbonio dei campioni che è conosciuta con il nome di Spettrometria di Massa con Acceleratore (AMS), una metodologia molto sofisticata che consente misure ultrasensibili in campioni che contengono carbonio di natura organica.